Al Tivoli Festival: Piovani contro la musica passiva

Combattete il caldo con la cultura low-cost a Tivoli (Santuario di Ercole Vincitore e Villa d’Este). Fino al 10 agosto un calendario di eventi di qualità di varie arti: musica, danza, teatro e poesia offerti gratuitamente.

 

Ieri sera, a Villa d’Este, il Concerto in quintetto con cui Nicola Piovani ha incantato il pubblico con i suoi brani, composti per il cinema e per il teatro, nuovamente arrangiati dal maestro per essere suonati da 5 musicisti: al piano lo stesso Piovani, al violoncello, chitarra e tastiere, Pasquale Filastò, alle percussioni, batteria e fisarmonica, Cristian Marini; al contrabasso, Marco Loddo; al sax e clarinetto “l’incantatrice” Marina Cesari. Un concerto in una location spettacolare con un panorama su Roma imbattibile ma che non è riuscito ad accogliere tutte le persone disposte nella lunghissima fila all’entrata. Il repertorio ha fatto scorrere nella mente del pubblico le pellicole più famose per le quali Piovani ha composto la colonna sonora, film di famosi registi come Moretti, Benigni e Fellini: ‘Caro Diario’, ‘La messa è finita’, ‘La vita è bella’ e ‘La voce della luna’. Piovani ha suonato alcuni brani di Fabrizio De Andrè, come ‘Storia di un impiegato’.  Altri ispirati alla mitologia: ‘Il volo di Icaro’, ‘Narciso’ ed ‘Eco’ che ha riempito si suggestioni la villa. Tra i bis la musica composta da Piovani per ‘Ciliegine’ il film di Laura Morante. Quando la melodia del piano lasciava spazio al clarinetto di Marina Cesari questo prendeva la guida del quintetto e ipnotizzava la mente e l’attenzione del pubblico.

Piovani si è soffermato sull’inquinamento acustico a cui siamo costantemente sottoposti: oggi si entra in qualsiasi esercizio commerciale, bar e ristorante e siamo bombardati di voci, suoni e musica, che spesso è solo rumore. Come il fumo, la musica passiva nuoce, ma non c’è una legge che la vieta. Polemicamente ha sottolineato come non sia vero che ‘ciò che non c’è in televisione non esiste…’, per fortuna i concerti e il numeroso pubblico di ieri sera lo testimoniano.

In programma il 9 agosto il “Cabaret Yiddish” di e con Moni Ovadia a Villa D’Este, spettacolo da camera da cui è poi derivato il più celebre Oylem Goylem e lunedì 10 agosto il reading: I sonetti di G. G. Belli. (al Santuario di Ercole), con Massimo Popolizio, voce recitante e Valerio Magrelli.

Questa prima edizione del Tivoli Festival, checelebra la riapertura straordinaria di uno dei maggiori complessi sacri dell’architettura romana in epoca repubblicana: il santuario di Ercole Vincitore, è stata prodotta dalla Fondazione Musica per Roma (Carlo Fuortes, Amministratore delegato), in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Festival Jeux d’Art.

Questo incredibile itinerario archeologico e turistico che collega i siti monumentali di Tivoli – che meritano tutti una visita, le ville storiche (due delle quali siti Unesco) Villa Adriana e Villa d’Este, Villa Gregoriana, l’Acropoli e il Centro Storico – dovrebbe non essere accerchiato da un territorio, quello tra la Tiburtina e Tivoli, in forte degrado.

INGRESSO LIBERO, PREVIO RITIRO VOUCHER, FINO A ESAURIMENTO POSTI DISPONIBILI – INFO: www.auditorium.com – info: 06 80241281 – infoline CTS Tivoli 0774 311608

Info al pubblico:

SI CONSIGLIA DI TELEFONARE X VERIFICARE SE I BIGLIETTI SONO ESAURITI

I biglietti gratuiti per tutti gli spettacoli verranno distribuiti, a partire da Mercoledì 15 alle 16:00, per un massimo di 2 biglietti a persona per evento, presso:

  • CTS Tivoli, Piazza Palatina 2, Tivoli. Infoline: 0774.311.608. Orario di apertura: 09:30-13:00 e 16:00-19:30, Sabato pomeriggio e Domenica chiuso. CTS è eccezionalmente aperto di Domenica, fino alle 12:00, se giorno di spettacolo.

I biglietti verranno distribuiti presso CTS fino alle ore 12:00 del giorno stesso di ciascuno spettacolo (dal 2 Agosto in poi solo presso CTS a Tivoli).

La distribuzione riprenderà presso il luogo dello spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio di ciascun evento.

In caso di tutto esaurito verrà allestita una fila d’attesa che, in caso di defezione da parte dei possessori di biglietto, consentirà l’ingresso nella misura dei posti non occupati.

Si avvisa che: la disponibilità dei posti in distribuzione è limitata.

  • Il biglietto dà diritto all’accesso entro e non oltre 10 minuti prima dell’orario di inizio dello spettacolo. Oltre tale orario il possessore del biglietto perderà il diritto acquisito.