Weekend fantasy a Roma: ARF! «Festival di storie, segni e disegni»

Al MACRO Testaccio, La Pelanda, la terza edizione di ARF! il Festival del fumetto dal 26 al 28 maggio.

Un weekend con i più importanti editori italiani, i migliori autori contemporanei, mostre, incontri e confronti con i professionisti del settore, masterclass e anteprime esclusive, tutto questo al MACRO.

Manara, tuffo

Per tre giorni (dalle 10 alle 20) cinque grandi mostre esclusive a partire da  «MACROMANARA – Tutto ricominciò con un’estate romana» (dal 26 maggio al 9 luglio 2017) la grande esposizione dedicata al Maestro dell’eros Milo Manara. In particolare il suo rapporto con Roma e il cinema, da Caravaggio e i Borgia alla Cinecittà di Federico Fellini e le sue grandi dive. 
La mostra di Sara Pichelli, la superstar tutta italiana che disegna per la Marvel Comics e che ha firmato il manifesto ufficiale di questa edizione 2017 del Festival. Quella di Gigi Cavenago disegnatore di Dylan Dog. Topolino e la Disney secondo il “French touch” della Glénat attraverso una mostra collettiva dei quattro artisti d’oltralpe Cosey, Keramidas, Loisel e Tébo, in esclusiva italiana dopo le esposizioni a Parigi e al Festival Internazionale di Angoulême. La mostra di Bianca Bagnarelli, già fondatrice di Delebile Edizioni e autrice per l’inglese Nobrow, vincitrice del Premio Bartoli alla seconda edizione di ARF!.
Tra le sezioni del Festival Job ARF!, uno spazio dove poter mostrare agli editor il proprio portfolio con idee e progetti.
KIDS, luogo dedicato all’immaginario dei bambini (ad ingresso gratuito fino ai 12 anni), ha un ricco programma di laboratori creativi curati da alcuni dei più rinomati illustratori italiani, letture ad alta voce, disegni, giochi e tanti libri a disposizione di tutti.

Manara, Bardot

La sezione MASTERCLARF! è dedicata alla formazione di aspiranti fumettisti e illustratori in carriera. Classi (a numero chiuso) con le super star del fumetto italiano, per tutti coloro che vogliono imparare a scrivere, disegnare e colorare fumetti.  Da venerdì a domenica saliranno in cattedra: Tito Faraci (Disney), Zerocalcare & Rita Petruccioli, Giuseppe Palumbo (Astorina/Diabolik), Diego Cajelli (Sergio Bonelli) e gli autori in mostra Gigi Cavenago e Sara Pichelli.
La Self ARF! (ingresso gratuito) sarà dedicata esclusivamente al mondo delle autoproduzioni e dell’editoria indipendente.
Novità dell’edizione 2017 sarà la ARFist Alley che ospiterà i migliori autori italiani che pubblicano all’estero, esportando l’eccellenza del fumetto “made in Italy” in Stati Uniti e Francia, tra i quali Theo, LRNZ, Carmine di Giandomenico tutti presenti per disegni, dediche, stampe esclusive e commission.
ARF! significa anche solidarietà: i ricavati della vendita del libro di illustrazioni Inchiostrato non mescolato saranno interamente devoluti alla Dynamo Camp, Onlus italiana che offre terapia ricreativa gratuita ai bambini affetti da patologie gravi e croniche (www.dynamocamp.org).
Imperdibili le tre lectio magistralis tenute dai tre maestri del fumetto d’autore Milo Manara, Tanino Liberatore e Paolo Eleuteri Serpieri rispettivamente nei giorni di venerdì, sabato e domenica.

Manara, Gulliveriana


 
LE MOSTRE
“MACROMANARA – Tutto ricominciò
con un’estate romana”

Milo Manara: «Dalla morte di Hugo Pratt, il mio migliore amico è Tanino Liberatore, il Michelangelo del fumetto, il fratello eterozigote di Andrea Pazienza, ma davvero frequento pochissime persone. Qualche volta vado in giro per festival, e ci vado soprattutto per rivedere i vecchi amici. Hugo Pratt coltivava la sua libertà interiore a un livello così alto da esserne persino danneggiato. Fu un padre assente, ha lasciato dei vuoti. Ma mi insegnò ad essere LIBERO nel mio lavoro».
La mostra del Maestro dell’eros (Roma dal 26 maggio al 9 luglio 2017) ripercorrerà l’intera carriera del fumettista veronese attraverso due percorsi principali. Una ricca proposta antologica, con le grandi opere degli anni ’70, ’80 e ’90, dalle straordinarie tavole di Giuseppe Bergman a quel Tutto ricomincio con un’estate indiana che lo vide lavorare con l’amico Hugo Pratt, con il quale – successivamente – realizzò anche El Gaucho. E ancora Lo Scimmiotto, Gulliveriana, le storie del Gioco, di Miele e molto altro.
In mostra la produzione più recente di Manara (completa delle commission estere per Stati Uniti e Francia) e il suo rapporto con Roma e il cinema. Dalla Cinecittà di Federico Fellini fino ai Borgia e Caravaggio, con una serie di illustrazioni dedicate alle grandi dive cinematografiche che saranno esposte per la prima volta e andranno a comporre un portfolio inedito che Comicon Edizioni presenterà in anteprima all’ARF! Festival.

STORIE DI FUMETTI, COLORI E ALTRI INCUBI

Le tavole tracciano il percorso di Gigi Cavenago dagli inizi sino alla notorietà con Dylan Dog.

Mostra Gigi Cavenago

Gigi Cavenago: “Sono anni frenetici. Sto cavalcando una piccola grande onda della mia vita professionale, cercando di stare al passo con gli obiettivi che mi son stati dati e con quelli che mi sono imposto da solo. Cavalco l’onda stando seduto giorno dopo giorno a disegnare, e il tempo sembra sempre sfuggirmi di mano, corre veloce e pare quasi che non lasci traccia. Invece qualcosa rimane sempre, per fortuna, nella forma di tavole a fumetti e copertine, le stesse raccolte in questa mostra per l’ARF! Festival. Si parte da Cassidy per passare ai soldati di Orfani per poi arrivare all’Indagatore dell’incubo in persona, con cui ormai convivo giorno per giorno, quasi fosse il mio coinquilino. Anni frenetici, dicevamo. Se volete farvene un’idea, venite a dare un’occhiata.”
Luigi ‘Gigi’ Cavenago, milanese, classe 1982, fa il suo esordio (2010) in Bonelli sulle pagine di Cassidy e successivamente nel 2013 entra nello staff di Orfani (sempre Sergio Bonelli Editore) fino al grande salto su Dylan Dog, da copertinista del Maxi Dylan Dog fino a diventare il copertinista ufficiale della testata.

 GRANDI POTERI

Una ragnatela di tavole originali, dagli eroi Marvel a opere più personali forse inedite al grande pubblico. Sara Pichelli è anche l’autrice del manifesto della terza edizione di ARF!

Mostra Sara Pichelli

In mostra è rappresentata la vertiginosa ascesa di un’autrice che ha ridisegnato i supereroi. X-Men, Guardiani della Galassia e Spider-Man sono alcuni dei personaggi su cui Sara Pichelli ha lasciato la sua firma prima di conquistare il prestigioso Eagle Award nel 2011 come miglior disegnatrice emergente e approdare su Ultimate Spider-man dove, insieme allo sceneggiatore Brian Michael Bendis, ha creato il personaggio di Miles Morales, il giovane ispanico che erediterà il leggendario costume dell’Uomo Ragno. Sara Pichelli: “Parafrasando Neil Gaiman, le storie sono come ragnatele in cui l’uomo finisce aggrovigliato, così belle con quel modo elegante di collegarsi una all’altra, strette strette. Ed è proprio in una ragnatela che posso dirmi impigliata, quella di un ragno fattosi uomo. Una ragnatela che che intreccia avventure e superpoteri. Dieci anni fa cominciava la mia di avventura: l’America, la Marvel e i supereroi. Se vi va, seguitemi nel viaggio nascosto dietro i colori e le parole.”

MICKEY BY GLÉNAT

Quattro autori fuoriclasse firmano uno dei progetti più liberi che la Walt Disney abbia mai concesso per il più importante editore francese di fumetti: Cosey, Keramides, Loisel e Tébo con il loro french touch reinterpretano un Topolino squisitamente anni Trenta in quattro libri di Editions Glénat (in Italia per Giunti). Le cui tavole e illustrazioni originali sono state raccolte in questa mostra ed esposte lo scorso dicembre alla Galerie Glénat di Parigi e – a fine gennaio – alla 44° edizione del Festival Internazionale di Angoulême, durante il quale Cosey ha vinto il Gran Prix 2017 alla carriera.  Julien Brugeas, direttore della Galerie Glénat: «Tutto è iniziato con un topo» (Walt Disney). La lunga carriera di Topolino – in originale Mickey Mouse – nasce nel lontano 1928: personaggio a fumetti e protagonista di film d’animazione, diventa rapidamente un’icona internazionale fino ai giorni d’oggi.

Arf, Mostra Bagnarelli

A partire dal 2010, l’editore francese Glénat pubblica una prestigiosa collana di ristampe dei classici Disney di Floyd Gottfredson, Carl Barks e Don Rosa. Quattro anni dopo – nel 2014 – Jacques Glénat ottiene dalla Disney la possibilità di ampliare questo filone editoriale realizzando nuovi episodi unici disegnati dai grandi fumettisti europei: il topo più famoso del mondo viene quindi reinterpretato dalle matite di Cosey, Keramidas (su testi di Lewis Trondheim), Loisel e Tébo! …Con La jeunesse de Mickey Tébo ha immaginato un nonno Topolino che racconta al nipote la sua giovinezza e le avventure con Gambadilegno. Con Café Zombo Loisel fa riferimento al Topolino degli anni ’30 e affronta il tema della Grande Depressione. Nel volume Le avventure più incredibili di Trondheim e Keramidas, i due autori raccontano di aver trovato i resti di vecchi albi  fino ad oggi sconosciuti, ricostruendo una storia con Topolino e Paperino impegnati tra fughe e inseguimenti. Infine in Una misteriosa melodia Cosey ricostruisce l’incontro tra Topolino e Minni immerso in un’atmosfera anni ’30. Nel 2016 l’editore Giunti pubblica la versione italiana degli ultimi due volumi: Le avventure più incredibili e Una misteriosa melodia.
Questa mostra è stata creata dalla galleria Glénat, è stata presentata a Parigi nel dicembre 2016 e in seguito esposta al Festival Internazionale del Fumetto di Angoulême nel gennaio 2017». 

Manara, Brigitte Bardot

Bernard Cosey favorisce i ritratti di personaggi insoliti, viaggiando con loro dalle regioni asiatiche agli Stati Uniti, passando per e le terre d’Africa. I suoi libri hanno ricevuto diversi premi, tra cui il “Miglior album” (1982) e “Migliore sceneggiatura” (1993) al Festival di Angoulême. Nel 2016 – lo stesso anno in cui viene pubblicata Une étrange mélodie per la collezione di MICKEY dell’editore Glénat – Bernard Cosey riceve il Gran Premio alla Carriera del Festival di Angoulême. Sempre in quell’anno Régis Loisel partecipa al progetto MICKEY dell’editore Glénat sceneggiando e disegnando Café Zombo, un superbo album graficamente ispirato al Topolino anni Trenta di Ub Iwerks. Nel 2002 ha vinto il Gran Premio alla Carriera del Festival di Angoulême.
Nicolas Keramidas ha partecipato alla realizzazione dei film di Tarzan, Il gobbo di Notre Dame, Kuzko, Il libro della giungla 2, Hercules, Lilo & Stitch.
Tébo (nato a Caen nel 1972) decide di diventare un disegnatore all’età di 10 anni leggendo gli X-Men. Nel 2017, Tebo riceve il Prix Jeunesse al Festival di Angoulême per l’albo La jeunesse de Mickey pubblicato da Glénat.

SPLINTERS
Frammenti dell’immaginario di Bianca Bagnarelli

In qualità di vincitrice della prima edizione del Premio Bartoli, dedicato alle Promesse del fumetto italiano, Bianca Bagnarelli  sarà in mostra dal 26 Maggio al 9 Luglio, insieme a Milo Manara. 

Mostra Michey, copyright 2017 Disney

Alla Pelanda del Macro Testaccio vedremo affiancati, in un inedito accostamento, il percorso artistico di un Maestro del fumetto mondiale, e quello di un giovane talento la cui espressione ha già varcato i nostri confini, ottenendo pubblicazioni e riconoscimenti internazionali. Bianca Bagnarelli: “A differenza delle illustrazioni, dove sono sempre sicura di dove sto andando e dell’aspetto che dovrebbe avere il lavoro una volta finito, con i fumetti non ho mai l’impressione di avere il controllo.
Quello che rimane sulla pagina è imprevedibile, e spesso ha poco a che fare con quello che ho pensato mentre scrivevo la storia per la prima volta.
Come se nei fumetti ci fosse qualcosa che li rende diversi da tutto il resto, una  magia che li rende immuni alla scienza esatta che può essere applicata a un’immagine singola.
…O forse è solo inesperienza.”
Bianca Bagnarelli (nata a Milano nel 1988) è un’artista e illustratice raffinata ed evocativa. È co-fondatrice di Delebile, etichetta indipendente che pubblica fumetti di giovani autori italiani e stranieri.
Negli anni ha pubblicato per quasi tutte le principali riviste internazionali di fumetti, da: Kuö! a Nobrow, passando per Ampel Magazine. Il successo arriva grazie alla storia “Say hi for me” e alla collaborazione con la Nobrow Press, dalla quale nascerà il primo volume solista: Fish.

Mostra, Macro Manara

Il volume ha vinto la medaglia d’oro nella categoria storie brevi della Society of Illustrators di New York. Dal 2012 al 2015 ha collaborato alla realizzazione del festival internazionale di fumetto BilBOlbul di Bologna.
Oggi Bianca Bagnarelli collabora e ha collaborato come illustratrice con The New York Times, The New Yorker, Wired UK, Moleskine, Mondadori, PM, Linus, e altri.
Nel 2014 ha vinto il premio Nuove Strade e nel 2016 il Premio Lorenzo Bartoli alla seconda edizione di ARF! festival. Vive e lavora a Bologna.
Il Festival – ideato e organizzato da Daniele “Gud” Bonomo, Paolo “Ottokin” Campana, Stefano “S3Keno” Piccoli, Mauro Uzzeo e Fabrizio Verrocchi. ARF! – è promosso da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con il patrocinio della Regione Lazio, delle Biblioteche di Roma e di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, ed è gemellato con il Napoli Comicon, il Treviso Comic Book Festival, Più Libri Più Liberi e Cartoons on The Bay. 

ARF! TALK
PROGRAMMA SALA INCONTRI

Arf Kids

 

Tra i numerosi incontri in programma consigliamo.
VENERDI’ 26
11.45 – 12.45 Inchiostrato, non mescolato per Dynamo Camp
Da un’idea di Antonio Fuso nasce l’iniziativa di solidarietà dell’ARF! Festival di quest’anno, che ha coinvolto più di trenta disegnatori. Sul palco con Dynamo Camp tra gli altri: Sara Pichelli, David Messina, Toni Bruno e Alberta Aureli.
Presentano Gud & Antonio Fuso

13.00- 14.00 50 anni di Rivolta – Milo Manara racconta Guido Buzzelli
A 25 anni dalla morte di Guido Buzzelli – e a 50 da “La rivolta dei racchi”, considerato da molti il primo graphic novel italiano – Milo Manara racconta il suo rapporto con l’autore che definiva maestro e amico.
Interviene: Matteo Stefanelli

15.30 – 16.30 A Lezione con il Maestro Milo Manara Lectio Magistralis
Durante una imperdibile performance di disegno dal vivo, Milo Manara si racconta alla scrittrice Carolina Cutolo

18.00 – 19.00 Creare digitale
Grazie al digitale oggi è possibile creare da soli i propri fumetti. Partendo dalla scrittura, passando per il disegno fino ad arrivare a stringere nelle proprie mani le copie stampate. Ma come compiere le scelte giuste per raggiungere il risultato che vogliamo? Intervengono: Lorenzo LRNZ Ceccotti, Alessio Tommasetti di Wacom e Vincenzo Cirimele di Press Up Modera: Mauro Uzzeo

SABATO 27
11.45 – 12.45
Oltre le mostre.
Da Spider-Man a Dylan Dog, passando per il fumetto indipendente e i Disney d’autore. Un talk celebrativo e critico, con i grandi protagonisti delle mostre di Arf 2017! Intervengono: Bianca Bagnarelli, Gigi Cavenago, Sara Pichelli, Julien Brugeas, Cosey. Presenta: Riccardo Corbò

15.30 – 16.30 A Lezione con il Maestro Tanino Liberatore Lectio Magistralis
Tanino Liberatore si racconta durante una imperdibile performance di disegno dal vivo.
Presenta: Adriano Ercolani

DOMENICA 28
15.30 – 16.30
A Lezione con il Maestro Paolo Eleuteri Serpieri Lectio Magistralis
Paolo Eleuteri Serpieri si racconta durante una imperdibile performance di disegno dal vivo. Presenta: Luca Raffaelli

INFORMAZIONI

ARF! «Festival di storie, segni e disegni» #ARF3
Date: 26-27-28 maggio 2017
Sede: MACRO Testaccio La Pelanda
Piazza Orazio Giustiniani n° 4, Roma.
Orario: 10.00-20.00
Biglietti: giornaliero € 10,00 – abbonamento 3 giorni € 20,00
Info: 060608
Sito: www.arfestival.it – www.museomacro.org
Email: mailto:info@arfestival.it
Facebook: www.facebook.com/arfestival
Twitter: @arfestival – Instagram: @arfestival
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