Rimini, ‘Al méni’, Circo dei sapori di Bottura

Dopo l’Oscar per la ristorazione Massimo Bottura conduce a Rimini (18 e 19 giugno) Al méni (le mani) il Circo 8 e 1/2 dei sapori.

Al Meni (ovvero le mani, dal titolo di una poesia di Tonino Guerra) prodotti d’autore e cucina d’autore sfilano davanti al mare. Dodici grandi chef dell’Emilia Romagna incontrano dodici giovani chef internazionali, dentro e fuori un circo felliniano alimentare, fra show cooking, degustazioni, street food gourmet, gelato stellato, mercato dei prodotti top dell’Emilia Romagna, laboratori per grandi e piccoli, lab-store di artigianato, arti e mestieri.

Al méni, il circo dei sapori

Al Mèni è una festa del gusto che nasce da un’idea di Massimo Bottura e del Comune di Rimini per ‘mandare in onda’ i protagonisti e la ricchezza dell’Emilia Romagna, regione unica in Europa a vantare un paniere di 43 prodotti Dop e Igp e riconosciuta anche dai media internazionali. Per due giorni la via Emilia si trasformerà in un tappeto su cui arriveranno verso il mare tutte le eccellenze della Regione per essere cucinate dalle mani degli chef più bravi del mondo sotto la guida del pluripremiato Massimo Bottura, il cui ristorante ha conquistato il titolo di migliore nel mondo (v. articolo di chi scrive). Al Méni, remake gastronomico di 8 e 1/2, si svolgerà all’ombra del Grand Hotel di Rimini.

Massimo Bottura

Per due giorni il colorato tendone da circo, centro di attrazione e omaggio all’onirismo felliniano, si trasformerà in una grande cucina a vista, dove Massimo Bottura ha convocato dodici chef della Regione Emilia Romagnaper incontrare12 giovani chef internazionali, protagonisti della gastronomia del futuro, per proporre al pubblico piatti stellati a prezzi da street food. L’obiettivo è quello di far conoscere la cucina d’autore ad un pubblico, sempre più ampio, di curiosi e appassionati.
Fuori, intorno al circo, sono allestiti speciali punti street food gourmet chepresentano la cucina da strada con i migliori ingredienti emiliani e romagnoli e sul lungomare, fino al porto, è allestito un vero e proprio mercato delle eccellenze: un percorso del gusto tra piccoli e grandi produttori agricoli, Presìdi Slow Food e Mercati della Terra.

Locandina

Nella scenografica cucina a vista, sotto il tendone da circo, si alterneranno, contaminando idee, esperienze e materie prime, gli chef italiani stellati: Aurora Mazzucchelli, Maria Grazia Soncini, Terry Giacomello, Gianpaolo Raschi, l’astro nascente Gianluca Gorini, che incontreranno cuochi di varie nazionalità, da Lima Emilio Macias e dal Brasile Tabata Hanninen. Anche presenze femminili internazionali come: l’irlandese Rose Green e la statunitense Rosio Sanchez, ex pasticcera del Noma di Copenhagen e ora alla guida del suo “Hija de Sanchez”. Tra i protagonisti di spicco: Simone Tondo, il giapponese Takahiko Kondo, Sous chef dell’Osteria Francescana di Modena e lo star chef Svedese Niklas Ekstedt, noto per il suo ristorante stellato appoggiato da una cucina interamente a legna.
La selezione dei vini, curata dall’associazione ‘Chef to Chef’, presenterà i migliori prodotti del territorio rappresentativi del paesaggio dell’Emilia Romagna.
Sul lungomare sino a piazzale Boscovich, sarà possibile seguire un percorso del gusto con piccoli e grandi produttori agricoli, contadini e vignaioli, casari e artigiani presso i quali gustare e acquistare le eccellenze del territorio fra 70 fornitori top dei ristoranti stellati. Sarà possibile trovare: Parmigiano Reggiano all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, dal Culatello di Zibello al Prosciutto di Parma, frutta, piada e Squacquerone, i pesci del nostro mare, i funghi del nostro Appennino, lo scalogno migliore, il riso delle pianure ferraresi. Un esperto ‘personal shopper’ Slow Food sarà a disposizione (due volte la mattina e due volte al pomeriggio) per chi vorrà farsi guidare alla scoperta dei prodotti e dei produttori presenti al Mercato, fra Presìdi Slow Food, Mercati della Terra Slow Food, produttori selezionati da CheftoChef emiliaromagnacuochi e dalla Strada dei vini e dei sapori di Rimini.
Oltre alla birra Amarcord, un settore sarà dedicato al gelato artigianale e quello d’autore, con laboratori “Gelato Emotions” del Gelato Museum Carpigiani: corsi in pillole di gelateria artigianale per grandi e piccoli in programma sabato 18 e domenica 19 giugno alle 19 e alle 21.30.
Presente anche Speciale Matrioška, un salone a cielo aperto di creatività e manualità. Artigiani e designer del territorio reinterpretano il tema del food per mostrare e dimostrare le loro creazioni con marchio “fatto a mano”: illustrazioni, ceramiche, arredi, abbigliamento, accessori, lampade, tessuti e sculture.
Sarà possibile assaggiare il pane antico preparato con 5 tipi di grano del III secolo e cotto in un forno celtico realizzato con le tecniche basate sull’argilla cruda, all’insegna della riscoperta delle tecniche della panificazione antica ma anche alla selezione e preparazione delle erbe spontanee commestibili.
In ultimo l’evento déjeuner sur l’herbe, domenica 19 giugno (dalle ore 10 alle 13) quando i cancelli del Grand Hotel si apriranno per un pic nic nei giardini dell’Hotel liberty caro a Fellini, a cura di Claudio di Bernardo, chef del Grand Hotel di Rimini, in collaborazione con Massimo Bottura e gli chef di Al Meni.

La manifestazione Al Meni è ideata da Massimo Bottura, Comune di Rimini, Regione Emilia Romagna ed è promossa da CheftoChefemiliaromagnacuochi, Progetto Postrivoro, Apt servizi Emilia Romagna in collaborazione con Slow Food Emilia Romagna, Rimini Street Food, Matroska lab store, Strada dei vini e dei sapori di Rimini, Dispensa Spessore!

INFORMAZIONI
Assessorato al Turismo  Comune di Rimini  Piazzale Fellini 3 – 47900 Rimini  tel + 39 0541 704561  turismoufficiostampa@comune.rimini.it  www.riminiturismo.it

Sito: Al Méni