Ristorante Daria a Monticchiello, supertuscan wine & food

Un nuovo ristorante per Daria Cappelli, ma la consueta qualità con cui ha conquistato i suoi clienti

Ristorante Daria, interno

L’ultima volta, oltre due anni fa, avevo incontrato Daria Cappelli (un riferimento enogastronomico e di accoglienza in Val d’Orcia) alla sua “Osteria La Porta”, sulle mura del borgo medievale di Monticchiello. Alla fine del 2018 Daria ha venduto il predetto locale, con cui aveva iniziato la sua attività, per continuare in un ristorante che porta il suo nome, distante pochi metri dal precedente, nella via centrale dell’antico borgo. Con piacere abbiamo ritrovato lei e la sua cucina che negli anni migliora.

Battuta di manzo, zucchina e riduzione di balsamico e tuorlo marinato

Un ristorante elegante, accogliente, dalle storiche volte e dall’atmosfera toscana e raffinata. In estate è molto piacevole gustare il menù all’aperto o all’ombra degli alberi nella piazzetta nel periodo delle rappresentazioni del Teatro Povero di Monticchiello. Anche in quest’anno complicato è andato in scena Isole d’istanti, uno spettacolo itinerante in più turni che ha riscosso grande successo. Oltre il teatro, la bellezza del borgo, Daria è un altro buon motivo per tornare a Monticchiello.

Pici tirati a mano al ragù di anatra

Il ristorante vanta una carta dei vini, collezionati nel tempo da Daria, di centinaia di etichette, soprattutto vini della Val d’Orcia, di Montalcino e Montepulciano.
Ad accogliervi c’è sempre lei con il consueto sorriso, cordialità e gentilezza che vi fanno sentire a casa. Il menù presenta piatti della tradizione toscana, come i pinci tirati mirabilmente a mano, ma con un tocco innovativo che li rende più gustosi e raffinati.

Filetto di maiale in crosta di grissini al rosmarino e senape, millefoglie di patate, cipolle brasate e maionese ai semi di senape

La Battuta di manzo, zucchina, riduzione di balsamico e tuorlo marinato è un antipasto perfetto anche d’estate. Gustosa, materie prime del territorio impeccabili, il tuorlo d’uovo fresco dalla giusta consistenza e la zucchina a rinfrescare la bocca. La temperatura media di tutti gli ingredienti era omogenea e perfetta.
Il primo piatto, Pici tirati a mano al ragù di anatra, è un classico della cucina toscana ma pochi sanno dare ai pici la giusta elasticità, consistenza e giusto tempo di cottura. Il ragù d’anatra saporito, ben amalgamato ai pici, si è unito in un matrimonio di sapori da far sentire la Toscana in bocca.

Filetto di maiale in crosta di grissini al rosmarino e senape, millefoglie di patate, cipolle brasate e maionese ai semi di senape

Il secondo, Filetto di maiale in crosta di grissini al rosmarino e senape, millefoglie di patate, cipolle brasate e maionese ai semi di senape, elegantemente presentato, è il classico piatto che “si mangia due volte: la prima con gli occhi, la seconda con la bocca”, eccellente… si gusta fino all’ultimo boccone.

Brownies e crema al limone

Il Brownies e crema al limone ha concluso in dolcezza un pranzo firmato e inconfondibile.
Il Ristorante Daria è incluso nelle due principale guide sui ristoranti d’Italia, Guida Michelin 2020 e Guida del Gambero Rosso 2020. Il ristorante è stato selezionato per la cucina, l’ambiente, la carta dei vini, il servizio e il comfort riservato ai clienti. Rapporto qualità/prezzo ottimo.

INFORMAZIONI

Ristorante Daria
Via San Luigi 3 53026 – Monticchiello di Pienza (SI)
Telefono e Fax: +39 0578 755170
E-mail: info@ristorantedaria.it
Turno di riposto mercoledì
Pasto completo, esclusi vini, 50 euro circa