Venezia 78. “Illusioni perdute”, le profezie di Balzac sul giornalismo

 

Honoré de Balzac in scena tra fake news e macchine del fango. In sala dal 30 dicembre

Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia Illusioni perdute (Illusion Perdues) è l’adattamento di Xavier Giannoli dell’omonimo romanzo (pubblicato tra il 1837 e il 1843) del capolavoro monumentale, La Comédie humaine, di Honoré de Balzac (composto da 137 opere). Il film riprende soprattutto Un granduomo di provincia a Parigi, il secondo dei tre libri delle Illusioni perdute, l’opera di Balzac che Marcel Proust considerava la migliore.

ILLUSIONS PERDUES LOST ILLUSIONS - Benjamin Voisin and Vincente Lacoste Roger Arpajou 2021 CURIOSA FILMS GAUMONT FRANCE 3 CINEMA GABRIEL INC. - UMEDI
ILLUSIONS PERDUES LOST ILLUSIONS – Benjamin Voisin and Vincente Lacoste Roger Arpajou 2021 CURIOSA FILMS GAUMONT FRANCE 3 CINEMA GABRIEL INC. – UMEDI

Il regista, di formazione letteraria, mette in scena la sua versione dell’ascesa, e caduta, di un giovane provinciale nell’alta società. Una sorta di Icaro che cade in disgrazia socialmente ed economicamente perché non ha la tempra per tener testa a un mondo complicato e corrotto, in cui la mistificazione della verità è al servizio del potere. Potrebbe essere un racconto dei nostri tempi, nulla di nuovo sul fronte giornalistico tra competizioni, fake news e macchine del fango… Ma è un film in costume, tratto da un romanzo dell’Ottocento, ambientato nella Francia della Restaurazione post-napoleonica che, dopo quasi due secoli, parla dei nostri tempi.

ILLUSIONS PERDUES LOST ILLUSIONS - Actor Benjamin Voisin Credits Roger Arpajou 2021 CURIOSA FILMS GAUMONT FRANCE 3 CINEMA GABRIEL INC. - UMEDIA
ILLUSIONS PERDUES LOST ILLUSIONS – Actor Benjamin Voisin Credits Roger Arpajou 2021 CURIOSA FILMS GAUMONT FRANCE 3 CINEMA GABRIEL INC. – UMEDIA

Lucien Chardon (Benjamin Voisin), de Rubempré da parte di madre, è un giovane tipografo orfano determinato a diventare un poeta. Lascia la stamperia di famiglia e la campagna di Angoulême per tentare la fortuna a Parigi. Prova a conquistare il favore dei salotti altolocati con le letture pubbliche dei suoi scritti. Riesce a ottenere la protezione della mecenate e amante Louise de Bargeton (Cécil De France). Ma questa relazione non è sufficiente a fare breccia tra l’aristocrazia intellettuale. Lucien passa dalle braccia della nobildonna a quelle di Coralie (Salomé Dewaels), una modesta attrice anche lei di origini plebee.

PRESS CONFERENCE - ILLUSIONS PERDUES LOST ILLUSIONS - Actor Benjamin Voisin Credits La Biennale di Venezia - Foto ASAC
PRESS CONFERENCE – ILLUSIONS PERDUES LOST ILLUSIONS – Actor Benjamin Voisin Credits La Biennale di Venezia – Foto ASAC

A introdurlo nell’ambiente dissacrante e spietato del giornalismo, più simile a un’arena in cui ci si vende al miglior offerente, è lo spregiudicato Etienne Lousteau (Vincent Lacoste), redattore corrotto e corruttore. Giovane ma già integrato Etienne gli propone di scrivere articoli per vendicarsi degli aristocratici che lo hanno denigrato ed emarginato. Lucien scopre i meccanismi corrotti delle grandi testate ma non riuscirà a manipolarli come spera.

PHOTOCALL - ILLUSIONS PERDUES LOST ILLUSIONS - Actor Vincente Lacoste Credits La Biennale di Venezia - Foto ASAC
PHOTOCALL – ILLUSIONS PERDUES LOST ILLUSIONS – Actor Vincente Lacoste Credits La Biennale di Venezia – Foto ASAC

La crisi del giovane Lucien inizia con la perdita della sua ingenuità, con il cedere alla sete di vendetta e avidità, con un’alternanza di illusioni e disillusioni. Un’iniziazione in un mondo che rigetta i diversi. Sullo sfondo il rapporto del protagonista con l’amico Nathan (Xavier Dolan). Honoré de Balzac ha scritto un classico dai contenuti moderni: i poteri economici, il ruolo della stampa, la costruzione mediatica del consenso e della paura, la politica con i suoi compromessi e il suo esercito di corrotti e corruttori.

PHOTOCALL - ILLUSIONS PERDUES LOST ILLUSIONS - Director Xavier Giannoli Credits La Biennale di Venezia - Foto ASAC 2
PHOTOCALL – ILLUSIONS PERDUES LOST ILLUSIONS – Director Xavier Giannoli Credits La Biennale di Venezia – Foto ASAC

Il regista ha dichiarato di essersi ispirato, nella sua messa in scena sfarzosa, a Luchino Visconti. Il film si regge brillantemente, nonostante la sua estensione (144 minuti), grazie ai dialoghi, eleganti ed effervescenti, e alle interpretazioni di un cast di primordine: Xavier Dolan, Gérard Depardieu, Vincent Lacoste e Benjamin Voisin.

Informazioni

Biennale Cinema 2021

Libro consigliato: Honoré de Balzac, Le illusioni perdute, Biblioteca Universale Rizzoli